giovedì 15 maggio 2014

Rubrica di disinformazione cinofila: Atento ghe xe' 'l can - IL CANE PARLA ITALIANO

IL CANE PARLA ITALIANO

Potevamo stupirvi con effetti speciali??? Ci proveremo con l’argomento di questa volta..

Avete presente quelli che al loro cane parlano con ignobili versetti, disumani rumori onomatopeici  e paroline senza senso? Non so con chi credano di avere a che fare, ma così facendo non riusciranno mai a mascherare il divario culturale ed intellettuale che c’è tra loro ed il cane che li tollera quotidianamente..
O ancora meglio quelli che al proprio cane, quando devono impartire un ordine, enunciano frasi complesse piene di subordinate, periodi ipotetici e complementi vari come se fossero gratuiti.. Secondo voi un cane può comprendere il fenomeno che gli sta recitando l’intera Divina Commedia? Forse è meglio accorciare i tempi e dare un segnale con frasi brevi e magari sgrammaticate che tanto, se ci va come dovrebbe, il cane che ci troveremo davanti non sarà un docente di italiano e non ci appiopperà un bruttissimo voto..                         Soprattutto vorrei che si riflettesse sul fatto che, in ogni caso, i cosiddetti ordini e la susseguente loro risposta a questi, in qualsiasi cane si prenda in considerazione, non risulterà mai innata, ma sempre frutto di lavoro, sacrificio ed impegno comune di un qualunque binomio che col tempo rasenterà l’inscindibilità e l’assoluta armonia: quindi in sintesi, non indirizzate al cane, come ad un altro essere umano, prolissi poemi, ma comandi derivati dall’insegnamento di cosa implichino quelle poche e brevi parole, in quanto il cane non sa le lingue umane, ma associa il lavoro fatto ai suoni emessi dal suo collega bipede nei contestuali momenti di esercizio specifico!
Capitolo finale dedicato a chi “comanda” il cane con parole straniere per il solo fatto che nella razza c’è un chiaro riferimento a zone extraconfine, quindi al Malinois parleranno in francese, si rivolgeranno al Pastore del Caucaso come vecchi bolscevichi pieni di vodka, oppure al Mastino dei Pirenei, a seconda del versante, parleranno in spagnolo o in francese,  a parte il fatto che il cane proverrà quasi certamente da un allevamento dietro l’angolo e capirà sicuramente meglio il dialetto.



El M.

giovedì 8 maggio 2014

RUGBY'S DOGS IN FESTA! DOMENICA 25 MAGGIO :)

Domenica 25 Maggio Rugby's Dogs apre le porte a chiunque voglia conoscere la nostra attività di centro cinofilo che si sta piano piano arricchendo di diverse iniziative,per esempio il percorso naturalistico guidato all'interno dell'immenso parco.
Vieni a scoprire RUGBY'S DOGS che vuole differenziarsi dal classico centro cinofilo ma soprattutto vuole portare avanti un'etica di rispetto nei confronti della natura e degli animali,ecco perchè sarà presente il banchetto informativo LAV- sezione di Rovigo LAV ROVIGO ONLUS ,
 "Le Mariotte" ricette vegetarine e vegane di Manuele Mariotti,
Pizzeria Al Pavajon che utilizza farine ed ingredienti alimentari prodotti da agricoltura biologica,con la possibilità di avere la mozzarisella.
La mattina iniziamo con il secondo appuntamento di "Una Domenica da....foto- Primavera",trovate tutte le informazioni a riguardo nella locandina. Il pomeriggio inizia la festa!
Venite a trovarci per trascorrere qualche ora in completo relax e gustando tutte le novità che vi proponiamo. L'evento è completamente GRATUITO! Per info,contattaci! Ricordiamo le altre collaborazioni:

AIUTIAMO I CANI CON DISPLASIA DELL'ANCA (gruppo facebook che supporta i proprietari di cani displasici)
LA PASTICCERIA DA CANI (gustosi biscotti,gelati,snack,torte per cani senza conservanti e coloranti)
Processo Creativo - Elisa Casazza (pagina facebook) Processo Creativo - Elisa Casazza
Sulle Ali della Fotografia (pagina facebook di ILARIA TESSARI)
Centro del Cane e del Gatto (negozio per animali in via D.Alighieri 23,Rovigo. tel 0425.412528)
A-MICI FELINI (http://www.amicifelini.altervista.org/ e pagina facebook)
PIZZERIA AL PAVAJON - Piazza Umberto I,Grignano Polesine. tel: 0425.494041

venerdì 2 maggio 2014

Rubrica di disinformazione cinofila: Atento ghe xe' 'l can - Il cane mischiato

BLENDED DOG – IL CANE MISCHIATO

Un calorosissimo Buonciao a tutti i miei fedelissimi che mi seguono con insistenza neanche fossi Maradona con Equitalia, l’argomento che tratterò questa volta chiude il cerchio canino che ha visto nelle passate uscite trattare il cane di razza ed i suoi documenti : ora invece si parlerà di tutti coloro che non appartengono a queste caste, ma nulla han da invidiare ai purosangue: i meticci.
Per cominciare, chiedo a voi colleghi di vita di un meticcio per rispetto di questi innocenti frutti di un amore frugale e fortuito di evitare di sforzarvi a riconoscere quali siano le razze a cui il vostro cane assomigli, inventando incroci assurdi e rotatorie contromano, l’animale al vostro fianco è e resterà un cane come tutti gli altri e vi assicuro che se ne strafregherà di ricordarvi una razza piuttosto che un’altra.
Continuando con ciò che non sopporto, passerei ai titoli che vengono appioppati a queste povere creature: i “bastardini” quando sono di piccola taglia, altrimenti semplicemente bastardi, sono esclusivamente quegli pseudoanimali a due zampe che trattano i loro quadrupedi come dei sottosviluppati o come fenomeni da baraccone o ancor peggio come delle zavorre delle quali ci si può disfare  a proprio piacimento.
Per poi passare a quelli che, parlando del proprio meticcio si esibiscono in “non è di razza, ma è intelligente come se lo fosse!”  sinceramente non credo che ci sia dell’odio razziale tra cani, né tantomeno noi siamo poi così superiori da riconoscere i cani intelligenti o distinguerli tali solo perchè assecondano le nostre richieste più assurde dall’alto del nostro brandire un appetitoso premietto dinanzi al suo musetto sempre affamato..
E come evitare di restare perlomeno perplessi di fronte alla frase che certi luminari sciorinano di fronte magari al bambino timoroso di turno: “è buono, non ti fa nulla, è un bastardino”.. a prescindere dall’identificativo già denigrato in precedenza, quando sento sta frase, mi chiedo principalmente perchè han creato i cani di razza se poi devono diventare tutti per forza degli esseri cattivi e pericolosi e poi, il malcapitato, quando si troverà di fronte un non-meticcio come si comporterà, avendo avuto un così furbo insegnamento?
Ed infine: “il pastore tedesco fa la guardia, il setter va a caccia, il bastardino invece che fa?? Visto che non è un coccodrillo, credo farà il cane!


El M.