mercoledì 26 marzo 2014

Rubrica di disinformazione cinofila : Atento ghe xe' 'l can - Come cane e gatto

ATENTO  GHE XE’ ‘L CAN!!!!!!!!
Cari fedelissimi e non, eccomi rispuntare anche questa settimana come il polpettone del  lunedì per farvi riflettere su questo nuovo argomento, che in questo caso sforerà l’universo canino andando ad inglobare anche “il suo più acerrimo nemico”.. le pulci direte voi? No, questa settimana andrò a trattare gli epici duelli all’ultimo sangue tra cane e gatto!
Quante volte sentirete dire che si è come cane e gatto, apostrofando due persone che litigano o si stuzzicano di continuo? Troppe credo io e, soprattutto, cosa si intende quando si fa questo accostamento? Facendo l’indiano, senza scagliare frecce contro qualcuno ed evitando accuratamente di inscenare danze della pioggia, mi immaginerei che queste due specie animali non fanno altro che litigare giorno e notte, per motivi futili ma anche per chi è arrivato per primo sulla luna sino ad accapigliarsi per chi sia più nelle grazie del proprio collega bipede…
Onestamente mi rifiuto di credere a questo luogo comune, visto che non sono mai stato invitato come pubblico a questi duelli all’O.K. Corral tra cani e gatti muniti di pistole stimolati da musiche di Morricone come sottofondo. Vedo coi miei occhi continuamente scene di cani e gatti che si coccolano, dormono vicini ognuno sfruttando la morbidezza dell’altro o semplicemente giocano insieme, senza che nessuno dei due brami nell’ombra di mangiarsi l’altro o di graffiare l’altro mortalmente con una fatality degna del miglior Mortal Kombat: non è forse che i protagonisti delle scene in cui mi imbatto sono ignari di essere gatti ed avere al proprio fianco un cane, e viceversa, e farei benissimo, per il giusto decorso della natura, informarli di come dovrebbero andare le cose nella giusta maniera???
Chiudo l’argomento del giorno esortando chiunque abusi di questa espressione che altro non è che uno scialbissimo luogo comune, di tentare di allargare la propria mentalità e le proprie visuali, di modo che si illumini un giorno nel comprendere che, quel che sinora aveva interpretato come insanabili screzi ed atteggiamenti belligeranti, non sono che tattiche di gioco basate su un’affettuosità che noi umani probabilmente mai potremmo comprendere sino in fondo..

See you later!


                                                                                                                                                           El M.

Come cane e gatto!

lunedì 24 marzo 2014

TUTTI GLI ANIMALI

Domenica 30 Marzo,socializzazione e banchetto LAV :)

Vieni Domenica 30 Marzo a firmare la petizione durante l'appuntamento con la socializzazione: LAV insieme a Marevivo,per chiedere una nuova legge che vieti l'importazione di delfini, altri cetacei e balene a scopo di esposizione, spettacolo e intrattenimento, nonché il divieto di far riprodurre i delfini in cattività, anche con pratiche di inseminazione artificiale e la chiusura di tutti i delfinari.
Per cambiare il destino dei cetacei, di quelli ancora detenuti e di tutti quelli che rischiano di diventarlo, abbiamo bisogno del tuo aiuto!!
Ci saranno anche le uova di Pasqua LAV con buonissimo cioccolato equo solidale! Vi aspettiamo!

giovedì 20 marzo 2014

Rubrica di disinformazione cinofila: Attento ghe xe ' 'l can - IL CANE LUPO

ATENTO  GHE XE’ ‘L CAN!!!!!!!!

Eccomi a proporre il nuovo argomento di questa eccezionale saga che per pubblico è seconda solo alla pastasciutta; ebbene questa volta si parlerà di… miti e leggende attorno al CANE LUPO!!
Questo animale che dalla notte dei tempi frequenta con assiduità i cortili delle mega case coloniche o di capannoni artigianali/industriali, è frutto dell’accoppiamento immaginifico ed immaginario tra un cane ed un lupo, ma nessuno di noi poveri mortali ha ancora ben capito quale sia l’animale madre e quale il padre, o in termini più moderni chi sia il genitore 1 e chi il 2…
Genetica e coppie di fatto a parte, con il termine incriminato si identifica il pastore tedesco e molto spesso tutti gli incroci che ricordano questa razza, quando invece la prima cosa che ci insegnano quando si inizia a parlare di cani, è che il lupo è alla base di tutta la genesi, e che magari in alcune razze si nota ed in altre no.. Quindi che valenza ha il termine “cane lupo”? A voi la risposta, la mia si intuisce…
A che servono poi questi esseri mitologici? Il più intelligente risponderà perentorio: a fare la guardia, lo tengo fuori in giardino o lo lascio libero di girare intorno al mio capannone e lui allontana i malintenzionati: e quindi chi ha speso fortune per sistemi di sorveglianza ed allarmi satellitari vari non ha capito nulla… beh certo, bastava informarsi un po’ sulla giusta linea di sangue ed un cane lupo che quale Bentel von Tecnoalarm, se lo acquistavamo all’estero, o più semplicemente un auslese di sangue italiano come Civis di casa Telesalvalavitabeghelli ci avrebbe risolto ogni problema..
Oltretutto, chi ne fa l’impiego menzionato, si aspetterà una spiccata dote innata quale l’ aggressività verso tutto e tutti, poi coi tempi che corrono si ritrovano soggetti più docili di un peluche della Trudi, e per ovviare che si fa?? Lo si porta ad addestrare in centri che con la cinofilia in senso etimologico non han nulla a che vedere per il solo risultato di vederlo ringhiare ed abbaiare contro il primo malcapitato, quando chi per virtù si insinua nelle altrui proprietà si ritrova pieno di malsana inventiva per neutralizzare gli interventi del disgraziato quadrupede di turno (non vi spiego quali sono perché non vale nemmeno la pena di affrontare questo bieco tema, mi fido che voi sappiate di cosa si stia trattando).
Scherzi a parte, se appartenete alla categoria dei neo-luddisti e ripudiate qualsiasi forma futuristica di allarme anti-intrusione, se proprio volete affidarvi ad un cane lupo che faccia la guardia, tenetelo in casa, nel pieno della sua sicurezza.


                                                                                                                                                           El M.
Cane Lupo da guardia

mercoledì 12 marzo 2014

Socializzazione di Domenica 16 Marzo ore 10.30


Rubrica di disinformazione cinofila : ATENTO GHE XE' 'L CAN!! La Dominanza

ATENTO GHE XE’ ‘L CAN!!!!!!!!

Cari amici che state dimostrandomi fedeltà, bentornati, in questa occasione tratteremo un tema fondamentale nella conoscenza del nostro “collega” canino: la Dominanza, che non è proprio come il vento e quindi i binomi non si scindono per questa causa.
Ma in fin dei conti, cosa si intende per dominanza??  Dobbiamo prepararci ad idolatrare il cane Alfa assoluto o ci troveremo un elenco di Fido e Bobi alle prossime elezioni??? La gente comune spesso vede nella dominanza, soprattutto quando la associano al proprio cane, circostanze che potrebbero limitare il loro stile di vita o atteggiamenti  profondamente minatori nei confronti del loro status di proprietario/padrone, allora tutti i gesti che riconducono ad una sfumatura di dominanza vanno repressi o trattati come tabu' e quindi nascosti o insabbiati: tanti captano la dominanza,  perché hanno sentito dire da amici dei cugini dei vicini di casa, nel cane che monta qualsiasi cosa, mentre invece potrebbe essere semplicemente un dipendente dell’Ikea che ha deciso di alleviare le sofferenze al proprietario a causa del manuale incomprensibile, o in gesti tutto sommato naturali nel cane, come ringhiare sopra una fonte di cibo, dormire sul divano piuttosto che sul letto o addirittura il semplice “guardare male” il proprietario, il quale distratto ad antropomorfizzare il tutto, non ha disposizione il tempo necessario per rifletterci sopra e comprendere che il cane ha una mimica facciale molto più esigua rispetto all’uomo… Oppure si disperano perché l’educatore di turno, non il re dei Rutuli, alla tv ha detto che se il cucciolo si spiana a pancia all’aria non potrà ambire a conquistare il mondo..
Come vedo io il concetto di dominanza?? Non credo che il cane abbia così grande necessità di inanellare gesti eclatanti che dimostrino la sua superiorità nei confronti di altri individui, anche perché spesso, per addestrare il proprietario usa metodi lontani anni luce per farci capire chi davvero comanda.. qua la domanda spunterà da sola come i funghi nelle scarpe da tennis.. ovvero, quali sono?? Semplice, tutti quelli che ci inteneriscono e ci portano ad assecondare ogni suo vizio..
Per finire con questo argomento vorrei analizzare il vocabolo incriminato in un’ottica panoramica, ossia quante volte notiamo quelle persone che reprimono in ogni modo e con qualsiasi mezzo questi segnali di dominanza che il cane ci lancia con la carcassa della penna Bic perché a quest’ultimo è assolutamente proibito mettere in piedi colpi di stato nei nostri confronti, e poi magari non si accorge che qualsiasi suo simile gli fa una passeggiata sopra la testa con le scarpe piene di fango???


     
Foto illustrativa: chiaro caso di dominanza da parte del cane.
                                                                                                                    El M.

lunedì 3 marzo 2014



Rubrica di disinformazione cinofila: Atento ghe xe' 'l can!

ATENTO CHE GHE XE’ ‘L CAN!!!!!!!!


Vorrei iniziare questo ciclo di irriverenti articoli sulla disinformazione cinofila di base per comuni mortali con un paio di domande: cosa vi viene in mente leggendo ed interpretando il titolo e quante migliaia di volte vi sarete mai sentiti indirizzarvi contro questa frase…?



Ramiro

Mi scuso con tutto il resto d’Italia che potrebbe non capire il titolo, ma credo che i più profondi significati la frase che lo compone possa assumerli solamente se proposta in dialetto più stretto possibile, in questo caso il veneto, quindi qualsiasi persona lo legga è autorizzato, se non obbligato, a tradurre STAI ATTENTO CHE C’E’ IL CANE nella forma più arcaica del proprio dialetto d’origine.
Affrontando in ordine sequenziale il primo quesito immagino già le risposte: mia nonna, l’anziano signore vicino di casa o molti altri la attribuiranno a persone con una mentalità radicata nella prudenza più assoluta che ha contraddistinto l’uomo nei secoli. Purtroppo a mio parere questo sarà solo una parte di soggetti che avrà sicuramente fatto sua questa espressione infarcendola dei più svariati significati attribuendo al cane di turno poteri quasi magici tali da farcelo immaginare come un azzannachiappe seriale.
Proseguendo con l’esaminare i vari scenari nei quali questo allarme antiatomico possa averla fatta da protagonista, anche qua mi si aprono di fronte scenari esoterici, dove la maggior parte delle volte il povero cane avrebbe potuto abbaiarci contro, e Dio solo sa quanto faccia male una mitragliata di bau contro noi poveri indifesi, o nel più sciagurato dei casi il cane che, bravissimo a mascherare i suoi intenti di conquistare il mondo passando da noi in primis, fingendosi allegro e gioviale, avrebbe potuto imbrattarci di fango con le sue “feste”, i nostri meravigliosi vestiti buoni che indossiamo ogni volta che andiamo a far visita a qualcuno.
Dopo aver illustrato a grandi linee, in questa sottospecie di prologo, quali saranno gli argomenti che questa serie di articoli andrà a trattare con cadenza periodica ed in attesa di confrontarsi con voi in base alle personali esperienze, rimando alla prossima settimana il primo vero articolo che tratterà in maniera dissacrante quali sono gli aspetti veri o presunti che ci devono o meno far prestare attenzione e su come dovremmo comportarci in maniera tale da non creare nel cane, che spesso per noi è uno sconosciuto ma per l’ambiente che andiamo ad invadere è una figura lecita e costante, una situazione di disagio.


                                                                                                                                                                   El M.