DOG VS FOOD VS MAN
Salve popolo, come si intravede dal titolo oggi lambirò un
argomento molto aleatorio a seconda delle diverse correnti di pensiero, ma in
linea di massima necessario, quale l’alimentazione del cane. Terrei a precisare
che tutto ciò che andrò ad esporre e a mio malgrado argomentare, è puro frutto
di esperienza personale, non ho in effetti titoli per convincere gli altri a
fare secondo il mio pensiero, se non la forza che in questo caso non voglio
usare, quindi l’articolo non ha nulla di carattere scientifico, ma è solo
l’esposizione del mio punto di vista.
I miei cani seguono l’alimentazione casalinga appositamente
studiata per loro dove il termine “casalinga” non sta per avanzi di casa ma,
per non snaturarlo troppo, la carne la si prende dal macellaio di fiducia,
magari a km 0, non per forza pezzi per ricchi ma piuttosto porzioni di animali
che da vivi abbiano fatto una vita dignitosa, e la si può somministrare cruda
(ad eccezione del maiale che va cotto per forza perchè fa male anche all’uomo)
o cotta,il tutto arricchito da frutta e verdura anche in questo caso cruda o
cotta per un adeguato apporto di vitamine, perchè non bisogna dimenticarsi mai
che il cane in natura è carnivoro e predatore e non bisogna sconvolgere le sue
abitudini ed usanze, anche se si sente sempre più spesso parlare di problemi,
più o meno gravi, risolti con un regime alimentare vegano o quasi....
Ricordo che ci sono certi alimenti assolutamenti vietati e
banditi nell’alimentazione canina,quindi fatevi seguire sempre un veterinario.
Vorrei spendere qualche parola sulle metodologie di
alimentazione, andando un pò contro i perbenisti che mai potrebbero pensare di
dividere il pasto insieme un sudicio animale; personalmente non ci trovo nulla
di scandaloso, anche perchè se questa condivisione viene fatta con criterio e
con poche e semplicissime accortezze, non può che giovare al rapporto tra cane
e uomo, smontando il dogma del divieto assoluto di sedersi a tavola con cane
implorante ai propri piedi, visione pietistica che sparirà condividendo con
frequenza, per fare posto ad un più pisenlov (peace & love per chi non
conosce il mio inglese), antigerarchico, all’insegna del ‘sticazzi degli etologi
che vedono il cane fondamentalmente gerarchico e sociale, paritetico, perchè
noi non siamo signori e padroni di nessuno, ma soprattutto gioioso, rilassante
e divertente MANGIAMO TUTTI INSIEME: personalmente, io che lo faccio da una
vita, non ho ad oggi riscontrato controindicazioni, se non quella di vivere
un’esperienza di vita fantastica coi miei cani, coi quali non solo condivido i
pasti, ma anche gioie, punti di vista ed
Per concludere vi lascio con un consiglio: almeno una volta
a settimana, lasciate a casa orologi, cellulari, pensieri e preoccupazioni,
prendete il vostro cane e portatelo in un luogo ameno, se possibile in aperta
campagna o in luoghi lontani dal caos e dalla frenesia moderna, preparate un
pasto adeguato ad entrambi, sedetevi per terra per vedere il mondo dall’alto
del suo punto di vista ed iniziate a mangiare insieme, potrei scommettere che
tutto ciò fara bene al cane, all’uomo ed al vostro rapporto!
Ed infine una ricetta per la ciotola e per il piatto!
Pure’ di patate:
Lessate le patate
Metterle nel mixer con un vasetto di yogurt bianco magro
(senza zucchero)
servire nella ciotola
Per servire nel piatto aggiungete un pizzico di sale e se
preferite mettete del latte al posto dello yogurt.
Ricetta veloce ,variante vegetariana e vegana,quindi adatta
a tutti!
Buon Appetito!
El M.
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